![]() |
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Martedì 12 giugno 2012 - Numero 410 - LIVELLO 1
DETTAGLI DEI PORTAFOGLI al 11 giugno 2012
ETF ITALIA - Portafoglio globale che si propone di ottenere crescite superiori al mercato nel medio lungo periodo, con una attività di trading moderata. Il modello è composto esclusivamente da ETF e fondi chiusi, tutti quotati sul mercato italiano, e facilmente acquistabili con qualsiasi banca o intermediario di trading online. TOP ANALISTI - Portafoglio globale, che si propone di ottenere una combinazione di dividendi in costante crescita e capital gain superiori al mercato nel medio lungo periodo, con una attività di trading moderata. Il modello è composto da azioni internazionali di vari paesi, quotate sul Nyse e Nasdaq. Nella composizione del modello vengono privilegiati i titoli più raccomandati da un pannello di oltre 25 tra i migliori analisti e broker internazionali, presenti nelle principali classifiche di rating e di performance. TOP DIVIDEND - Portafoglio aggressivo, che si propone di ottenere forti crescite nel medio lungo periodo, investendo su titoli ad elevato dividendo. E' composto costantemente dai dieci titoli, quotati sul Nyse e Nasdaq, con il dividend yield più elevato. I titoli vengono sostituiti ogni mese, utilizzando sofisticate tecniche di screening e applicando rigidi criteri alla selezione, in modo da evidenziare i titoli “Top” di ogni settore. CLICCA QUI SOTTO E SCARICA I PORTAFOGLI DEGLI ANALISTI IN FORMATO PDF
Gentile abbonato, Dieci titoli con dividendo medio 9,6% - Nel report di oggi presentiamo ai lettori il nuovo aggiornamento mensile per il nostro popolare portafoglio Top Dividend, composto costantemente dai dieci titoli Usa a cedola trimestrale con i dividendi più elevati, selezionati con particolari criteri di ricerca e revisione mensile dei titoli. La decisione di concedere un maxi prestito alla Spagna per sostenere il sistema bancario del paese non ha ancora rasserenato completamente i mercati internazionali, anche se ora prevale la convinzione che finalmente l’Europa stia facendo passi concreti per il superamento della crisi. In prima battuta, tutti i principali indici azionari internazionali hanno mostrato ieri forti progressi, con rialzi nell’ordine dei due punti percentuali per poi ripiegare decisamente a fine seduta. In questo contesto, le valutazioni del mercato azionario americano rimangono compresse, con le quotazioni attuali dei principali titoli del listino inferiori di circa il 15% rispetto al loro valore intrinseco. Il debole trend di breve termine ci permette di beneficiare dei rendimenti elevati delle società selezionate per il nostro portafoglio Top Dividend, il modello che include le dieci aziende quotate a Wall Street con il maggiore dividendo. In questo scenario, sono proprio i titoli “High dividend” che presentano le opportunità più interessanti per puntare a rendimenti complessivi superiori al mercato. L'importanza storica dei dividendi nella determinazione della performance Secondo un recente studio di Capital Guardian, dal 1926 ad oggi i dividendi hanno contato per il 44% della performance complessiva dell’indice S&P500. Ancora più elevata risulta l’incidenza dei dividendi considerando l’intera storia del mercato azionario Usa. Dal 1802 ad oggi, i dividendi sono stati in assoluto la componente principale della performance di lungo termine. Il rendimento medio totale conseguito dalla borsa Usa nei 210 anni complessivi di storia è stato pari al 7,9% annuo, di cui il 5% annuo proveniente dai soli dividendi. Questo significa che un dollaro investito nel 1802 nell’indice Usa è diventato oggi ben 4.020.582 dollari considerando i dividendi reinvestiti, contro soli 304 dollari senza considerare i dividendi. Gli ultimi 40 anni hanno ulteriormente rafforzato questo trend. Un capitale di 100 dollari investito nel 1970 in parti uguali su un paniere di titoli a dividendo inclusi nell’indice S&P500, è diventato a fine 2010 ben 2.369 dollari, contro soli 395 dollari ottenuti dai titoli dell’indice senza dividendo. In sintesi, le società a dividendo hanno ottenuto dal 1970 ad oggi una performance di oltre 7 volte superiore rispetto alle società a zero dividendi! Il grafico sotto prende in considerazione un periodo ancora più lungo, mostrando i dati dal 1927 ad oggi. Come si evidenzia, un dollaro investito nel 1927 in titoli a dividendo (linea azzurra) vale oggi circa 7.000 dollari, contro circa 800 dollari ottenuto dai titoli senza dividendo. Dogs Of The Dow - La base di partenza della nostra strategia operativa Il nostro portafoglio Top Dividend si basa proprio su queste considerazioni ed è composto costantemente da dieci titoli, selezionati tra quelli con il dividendo più elevato su un universo di oltre 6.000 aziende da noi regolarmente monitorate. Questo particolare portafoglio è uno dei più replicati dai nostri lettori che ricercano rendite periodiche da dividendi più elevate, abbinate a potenziali di crescita superiori nel medio lungo termine. Una volta ogni quattro settimane, il portafoglio viene ribilanciato ed aggiornato, apportando eventuali modifiche e sostituzioni nella composizione. Top Dividend è nato nel 2000 da una nostra evoluzione e rivisitazione di "The Dogs of The Dow", la popolare strategia di Michael O'Higgins. Creata nel 1991, questa tecnica si propone di selezionare i dieci titoli del Dow Jones Industrial con il dividend yield più elevato mantenendoli in portafoglio per un anno intero senza modifiche. Higgins nei suoi studi aveva notato che in un orizzonte di medio termine i titoli selezionati mediante questa metodologia ottenevano costantemente performance superiori al mercato. Complessivamente, dal 1973 ad oggi la strategia ha messo a segno un rendimento annuo composto pari a +17,7%, contro una performance dell’indice Dow Jones pari a +11,9% annuo nel periodo. In particolare: Durante la bolla tecnologica degli anni novanta, i titoli ad alto dividendo “Dogs of the Dow” hanno evidenziato una performance di +28,6% nel 1996, +22,2% nel 1997, +10,7% nel 1998 e +4% nel 1999 Durante il mercato fortemente negativo del 2000-2002, i Dogs hanno messo a segno un rialzo di +6,4% nel 2000, seguito da una perdita di –4,9% nel 2001 e –8,9% nel 2002, con un risultato nettamente superiore a quello ottenuto dai principali indici azionari Nel 2003, i titoli ad alto dividendo del Dow hanno ottenuto un altro risultato record, con una crescita di +28,7% e segnando un nuovo massimo storico Nel 2004 ulteriore crescita, con +4,4% seguito da una perdita del 5,1% nel 2005 Nel 2006 il portafoglio ha fatto segnare un nuovo massimo storico, con un guadagno record di +30,3% Dopo una performance piatta registrata nel 2007, il 2008 e 2009 hanno visto i Dogs scendere in maniera più decisa, in linea con la crisi internazionale dei mutui subprime e con l’andamento negativo di tutte le borse mondiali Il 2010 e 2011, hanno fatto segnare nuovamente performance dei titoli Dogs superiori rispetto al mercato, con risultati rispettivamente pari a +20,5% e +12,2%. Top Dividend - Affinamento della metodologia di selezione Dopo aver analizzato i risultati conseguiti dalla strategia, ci eravamo chiesti se fosse stato possibile migliorare ulteriormente le performance con opportuni adattamenti della tecnica. Dopo diversi test, analisi e simulazioni al computer, abbiamo quindi creato un portafoglio potenzialmente in grado di sfruttare ancora meglio la strategia di Higgins. Affinando la metodologia dei Dogs, Top Dividend seleziona i dieci titoli ad alto dividendo muovendosi non solo all’interno delle maggiori Blue Chips, ma esplorando anche il ricco mondo delle Small Cap, tendenzialmente più performanti nel medio lungo termine ed attuando una revisione mensile (anziché annuale) dei titoli presenti in portafoglio. Applicando questi parametri, negli ultimi 12 anni siamo riusciti a raddoppiare le performance rispetto al modello di partenza. Partendo da queste considerazioni, nel report di oggi presentiamo una speciale lista di 10 titoli per il mese in corso, che offrono dividendi particolarmente elevati, con un rendimento medio record pari al 9,6% annuo, corrisposto in rate trimestrali, per un totale di circa 40 cedole annue. Questi titoli compongono il nostro popolare modello Top Dividend, il portafoglio che viene aggiornato una volta al mese e che raggruppa i dieci titoli del listino Usa con i dividendi più elevati. Le performance record ottenute da questo modello negli ultimi 12 anni confermano la validità e l’importanza delle cedole. Si tratta di una strategia potente e facile da seguire, caratterizzata da pochi trading mensili (in media tra due e tre compravendite al mese), che sta raccogliendo attenzioni crescenti da parte dei nostri abbonati. I dieci nuovi titoli che abbiamo selezionato per il report di oggi offrono complessivamente livelli cedolari record, con un rendimento medio annuo pari al 9,6% ed un price earning medio pari a 11,1 volte, rispetto ai multipli offerti dall’indice S&P500, che presenta dividendi al 2,2%, ed un price earning a 12,7 volte. Secondo i dati di Back Test, dalla partenza di settembre 2000 ad oggi, il portafoglio ha messo a segno un rendimento record, pari a +19,1% annuo composto contro una performance dell'indice S&P500 pari a +2,9% annuo nello stesso periodo. Il rendimento cumulativo del modello è stato pari a +624%, contro un +39% realizzato dall'indice S&P500 nello stesso periodo. In sintesi, questo pacchetto di dieci titoli ad alto dividendo ha quindi ottenuto negli ultimi 12 anni una performance complessiva di 16 volte in più rispetto alla borsa. Per visualizzare e stampare i dati completi del Back Test della performance dal 2000 ad oggi in formato Excel cliccare su: http://tinyurl.com/topdividend Top Dividend - I dieci titoli da acquistare oggi (per visualizzare tutti i nomi dei titoli PASSA AL LIVELLO 2) Come si evidenzia dalla tabella sopra, i dieci titoli offrono in media un dividendo lordo pari 9,6%, con un range oscillante tra l'11,3% del titolo a maggiore dividendo, al 6,3% del titolo con il minore dividendo. Il giudizio medio dei broker e analisti su ciascun titolo riusulta pari a BUY (2,3) su una scala da 1 a 5 ( 1= Strong Buy, 2=Buy, 3=Hold, 4=Moderate Sell, 5=Sell). Grazie al mantenimento di cedole elevate e prezzi ancora scontati, tutti i dieci titoli selezionati nel precedente aggiornamento del 15 maggio scorso, rimangono confermati in portafoglio anche per il mese in corso.Vediamo ora nel dettaglio uno dei titoli che compongono il nuovo portafoglio Top Dividend. Dividendo 11,3% e forti acquisti in borsa da parte dei manager Con il suo dividendo trimestrale corrisposto a marzo, giugno, settembre e dicembre di ogni anno e pari all’ 11,3% annuo questa società è oggi una delle nostre partecipazioni con il rendimento più elevato. Grazie a questa particolarità abbinata a buone prospettive di crescita nel medio termine, nelle ultime settimane il titolo è stato oggetto di forti acquisti da parte dei manager interni della società. Gli acquisti dei direttori vengono sempre monitorati attentamente dagli analisti e investitori e sono considerati come un chiaro indicatore rialzista. Dal loro osservatorio privilegiato i manager conoscono meglio la realtà aziendale e le reali potenzialità delle loro aziende. Quando un direttore compra azioni della sua società in borsa lancia un segnale di fiducia al mercato sulle reali prospettive di sviluppo del titolo. E’ quello che sta accadendo oggi su questa società: approfittando delle quotazioni particolarmente interessanti, da inizio maggio ben nove dirigenti hanno acquistato oltre 200.000 azioni sul mercato, per un controvalore totale di circa 650.000 dollari di investimenti personali. Si tratta di un segnale che conferma le nostre valutazioni su questo titolo, presente già da qualche mese nel nostro portafoglio Top Dividend. Giudizio degli analisti e valutazioni: I 14 analisti che seguono attualmente il titolo assegnano alla società un rating medio tra BUY e HOLD, con un punteggio di 2,4 in una scala da 1 a 5 (1 = Strong Buy 5=Strong Sell) ed un target consensuale pari a +41,5% dai livello attuali nei prossimi 12 mesi. Guardando più a lungo termine, Morningstar assegna al titolo il giudizio massimo a cinque stelle, attribuendo un valore intrinseco superiore di circa il 90% rispetto alle attuali quotazioni di borsa. Su queste basi riconfermiamo il nostro giudizio positivo sul titolo, attualmente una delle partecipazioni del Top Dividend a maggiore dividendo. Comprare in data di oggi il titolo. Al fine di garantire una adeguata diversificazione del portafoglio, raccomandiamo ai nostri lettori di acquistare questo titolo esclusivamente in abbinamento con gli altri nove titoli della tabella sopra e di mantenere invariata la composizione del modello fino al prossimo aggiornamento del 10 luglio prossimo. Buone performance a tutti! Paolo Crociato Con soli 19,99 euro mensili. a mezzo Visa o Mastercard, o tramite bonifico bancario è possibile rimanere sempre aggiornati su tutte le ultime raccomandazioni dei migliori analisti e Guru internazionali. L'abbonamento è libero e può essere sospeso anche dopo il primo mese. Ad un costo di 66 centesimi al giorno, e meno di un qualsiasi quotidiano, gli iscritti al secondo livello ricevono tutti i martedì i portafogli, i consigli e le raccomandazioni di un pannello tra i maggiori esperti internazionali, che negli ultimi 50 anni hanno già dimostrato le loro capacità di battere il mercato con qualsiasi andamento, accumulando e creando ricchezza per i loro clienti. Il nostro sistema, dopo una breve registrazione, permette di effettuare il pagamento on line con tutte le principali carte di credito, incluso le prepagate. In pochi minuti, dopo l'attivazione, gli iscritti ricevono una mail di benvenuto con i codici di accesso al servizio per l'area riservata. clicca qui per abbonarti anche per un solo mese: http://www.strategyinvestor.com/amember/signup.php?price_group=1
Acquistiamo gli stessi titoli dei grandi Analisti - Monitoraggio costante della performance Ogni settimana monitoriamo le performance dei migliori Guru e analisti mondiali, presenti nella principali classifiche internazionali di rating, privilegiando per i nostri portafogli i titoli contenuti nei modelli che hanno ottenuto i maggiori risultati nel medio lungo periodo. Nella tabella qui sotto sono evidenziati alcuni dei grandi portafogli internazionali a cui si ispira il nostro report:
Disclaimer: LMR nell' esercizio della sua attività esprime opinioni, pareri e considerazioni sui mercati che non possono in alcun modo essere considerati come raccomandazioni di acquisto o vendita di titoli, di valute o di operazioni immobiliari. LMR prepara le analisi, gli studi e gli elaborati sulla base di informazioni provenienti da fonti indipendenti e ritenute autorevoli. Non vi e' comunque alcuna garanzia che le previsioni contenute negli elaborati si verifichino puntualmente. LMR non si assume quindi alcuna responsabilità su eventuali perdite derivanti da acquisti o vendite effettuati dalla clientela a seguito della lettura e interpretazione degli elaborati di volta in volta allestiti. Tali reports devono quindi essere utilizzati dalla clientela unicamente come mezzo per l' ampliamento delle proprie conoscenze nei diversi settori considerati. Per cancellare la propria adesione al secondo livello inviare una email a info@strategyinvestor.com con una richiesta in tal senso |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||